Benvenuti!!!
"Un bastone per sostegno, questo solo porterò,
pochi stracci e un po' di pane basterà.
Una povera bisaccia sarà la mia eredità
e il cammino libero sarà..."
Quaresima / Pasqua 2023
In viaggio....dalle ceneri alla vita
Siamo giunti alla Settimana Santa dopo questo viaggio che, partendo dal mercoledi delle Ceneri, ci ha condotti dal deserto delle tentazioni alla Trasfigurazione sul monte Tabor, dal pozzo della Samaritana al cieco nato ed infine alla risurrezione di Lazzaro, anticipo della Pasqua.
Nella domenica delle Palme ricordiamo l'ingresso di Gesù in Gerusalemme.
Le grida festose che lo accolgono si trasformeranno presto in grida di condanna, ma l'apparente fallimento di Gesù ci regalerà il dono più grande che si possa desiderare: la vittoria della vita sulla morte.
Buon cammino nel Signore!
Se qualcuno desidera contribuire per la realizzazione delle varie iniziative della Parrocchia, può farlo donando direttamente in Chiesa oppure sul seguente conto corrente:
Parrocchia SS Guglielmo e Pellegrino
IBAN IT84K0306909606100000018755
Pentecoste
Pentecoste 28 maggio 2023
La sera di Pasqua, mentre erano chiuse le porte, venne Gesù, stette in mezzo ai suoi e disse: pace! L'abbandonato ritorna da coloro che lo avevano abbandonato. Non accusa nessuno, avvia processi di vita, gestisce la fragilità dei suoi con un metodo umanissimo e creativo: li rassicura che il suo amore per loro è intatto (mostrò loro le mani piagate e il costato apero, ferite d'amore); ribadisce la sua fiducia testarda, illogica e totale in loro (come il Padre ha mandato me, io mando voi). Voi come me. Voi e non altri. Anche se mi avete laciato solo, io credo ancora in voi e non vi mollo.
E Infine gioca al rialzo, offre un di più: alitò su di loro e disse: ricevete lo Spirito Santo. Lo Spirito è il respiro di Dio. In quella stanza chiusa, in quella situazione asfittica, entra il respiro ampio e profondo di Dio, l'ossigeno del cielo.E come in principio il Creatore soffiò il suo alito di vita su Adamo, così ora Gesù soffia vita, trasmette ai suoi ciò che lo fa vivere, quel principio vitale e luminoso, quella intensità che lo faceva diverso, che faceva unico il suo modo di amare e spalancava orizzonti (E. Ronchi)
Ascensione
Ascensione 21 maggio 2023
Ed ecco, io sono con voi tutti igiornoi, fino alla fine del mondo (Mt 28,16-20)
Se fossimo perfetti e autosufficienti non avremmo bisogno di essere accompagnati da Gesù. Con noi il Signore non avrebbe nulla da fare. e invece è proprio la nostra inadeguatezza che fa pronunciare a Gesù parole rassicuranti: "Io sono con voi tutti i giorni fino alla dine del mondo" (Mt 28,20).Egli è l'Emmanuele, colui che ci lascia mai, come una mamma che accompagna la mano del figlio, perchè sa che, qualora togliesse quella mano, il figlio farebbe solo scarabocchi. A volte infatti ci permette anche di farli questi scarabocchi, forse proprio quando rischiamo di pensare di non avere bisogno di lui.
VI Domenica di Pasqua
Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama (Gv 14,15-21)
Questo è l'amore, saper esserci! I versetti del Vangelo che leggiamo questa domenica iniziano e terminano con questo riferimento all'amore e ai comandamenti. Forse, alla nostra sensibilità moderna, questo accostamento può risultare paradossale, eppure l'amore è reale quando si vede e si vede se ci sono dei criteri. Un amore generico non è neppure amore. L'amore è concreto, si vede nei fatti, è un amore che sta in un contesto. I comandamenti sono le parole che abbiamo bisogno di dirci e le parole che abbiamo bisogno di fare per esprimerci l'amore.